Il Quadriportico porta il restyling della piazzetta

Gobbi e Di Mezza pronti a rifare la pavimentazione e i colonnati, si studia con la Loggia la copertura
La piazzetta. Lo spazio antistante il Quadriportico sarà riqualificato e con ogni probabilità coperto // FOTO PUTELLI/NEG
La piazzetta. Lo spazio antistante il Quadriportico sarà riqualificato e con ogni probabilità coperto // FOTO PUTELLI/NEG
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La rinascita del Quadriportico non porterà solo il nuovo punto vendita Conad, ma anche la riqualificazione della piazzetta e dei colonnati e probabilmente la copertura dello spazio centrale.

«Abbiamo già sottoscritto una convenzione con il Comune - spiega Marco Gobbi della 1932 srl, la società che nel 2015 si è aggiudicata all’asta l’immobile - e ora stiamo definendo un secondo accordo su come investire gli oneri d’urbanizzazione». In sostanza un restyling completo per rimettere a nuovo quello spazio disegnato da Marcello Piacentini all’inizio degli anni Trenta.

Il supermercato. Il Quadriportico riaprirà i battenti «entro l’estate». L’obiettivo era farlo per la Mille Miglia, in programma a metà maggio, con passerella delle auto srtoriche proprio in piazza Vittoria. Ma i lavori dovrebbero slittare di qualche settimana. Per esempio le nuove scale mobili che collegheranno il piano terra con l’interrato, arriveranno tra una decina di giorni. Conad in tutto spenderà un milione e mezzo di euro per trasformare le vecchie sale del Mercato della Camera di commercio in uno store «Sapori & Dintorni», vale a dire prodotti ricercati e del territorio ma anche la possibilità di aperitivi e pranzi veloci. Con il supermercato anche una parafarmacia e una piccola gelateria.

La piazzetta. Nel frattempo la società «1932», guidata da Marco Gobbi e Fausto Di Mezza, sta studiando come sistemare la piazzetta antistante, quella che quando piove si allaga. «La convenzione con il Comune - spiega Gobbi - prevede la sistemazione di tutta la piazzetta scoperta, di proprietà comunale».

In sostanza addio marmi rotti e pendenze sbagliate, quello spazio ritroverà la sua antica identità. Con la Loggia è poi aperto il dialogo per coprire quella porzione di piazzetta. «A noi l’idea piace e anche l’amministrazione è interessata - spiega Gobbi - ci stiamo ragionando, di certo dovremo capire con la Sovrintendenza che tipo di soluzione si può adottare». Intanto si cercherà comunque di valorizzare quello spazio, una volta riqualificato.

«Le idee non mancano, a Natale per esempio noi potremmo mettere un albero di Natale. Di certo da parte dell’amministrazione c’è grande disponibilità e sensibilità». Il restyling si potrebbe poi allargare a tutta la «galleria» di fronte al Quadriportico. «Vorremmo intervenire anche sulle colonne e sui marmi verticali, ormai anneriti, degradati e rovinati con tags e graffiti» dice Gobbi. In più la srl vorrebbe riqualificare la pavimentazione del porticato sud, dove ha altre proprietà immobiliari.

Un pacchetto di interventi che vale circa 150mila euro, a carico dei privati, a scomputo di oneri o come opere d’urbanizzazione. Un modo per rimettere in ordine anche questo pezzo (laterale) di piazza Vittoria. I tempi? Dipende molto dalla Sovrintendenza, ma l’obiettivo è ultimare i lavori nel 2018. Resta poi il tema della bancarella dei libri, ma qui non c’entrano né il Comune né la 1932 srl, visto che quella porzione è di proprietà del Condominio Vittoria (civici 5 e 6) la cui assemblea ha già deciso di non concedere l’uso dello spazio. Ragion per cui, prima o poi, la bancarella dovrà traslocare.

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