Il programma dei Dies Fasti nel centenario del liceo Calini

Presentato il fitto calendario di eventi nell'anno in cui lo storico liceo di Brescia taglia il traguardo del secolo di vita
"QUALE LEGGEREZZA" CON I DIES FASTI
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Dalla scoperta dell'espansione dell'universo avvenuta cent'anni fa, quando nacque il Calini, all'esplorazione della vita segreta delle api; dal piacere dell'inquietudine nel cinema fino alla poetica di Lorenzo Cherubini alias Jovanotti che in «Mi fido di te» cantava la vertigine, «che non è paura di cadere ma voglia di volare»: queste alcune delle coordinate di pensiero entro cui spazierà la ventunesima edizione di una mirabolante sospensione delle lezioni, ossia i «Dies Fasti» del liceo scientifico di via Monte Suello che sono stati presentati nella sala consiliare di palazzo Loggia e - per la prima volta dalla loro ideazione - offriranno un programma di oltre sessanta iniziative culturali. E tutto questo per l'anno del centenario, di cui le due giornate di mercoledì 22 e giovedì 23 novembre 2023 (più anteprima serale martedì 21) rappresentano il culmine. È stata Anna Frattini, assessora all'Istruzione del Comune di Brescia, ad aprire la conferenza di presentazione, anche in qualità di ex studentessa che ha frequentato il liceo scientifico bresciano negli anni in cui nacque la vivace manifestazione.

Come annunciato dal vice dirigente Paolo Signoroni, la sera di martedì 21 novembre è in programma il gustoso «antipasto» di un evento che ritorna alla sua collocazione originaria a novembre, dopo gli anni in cui per la pandemia da Covid era stato prudenzialmente spostato a primavera. «Quale Leggerezza» è la frase che rappresenta il nucleo tematico dell'edizione 2023, «non per volontà di disimpegno, poiché sarebbe impossibile in un tempo così segnato dal male e dalla sofferenza, ma per tenere fermo lo sguardo sul positivo, sulla declinazione della leggerezza che serve a non subire il mondo ma capirlo, a sfidare la confusione del mondo per darle un senso».

Gran lavoro di squadra del team docenti con l'attiva collaborazione del personale non docente, della segreteria e dei collaboratori scolastici, come ha ricordato la portavoce delle insegnanti, Silvia Mattioli.

Un ricco programma

Tante le sfumature, i titoli, gli incontri: «La vita istruzioni per l'uso» sarà l'occasione per tanti ospiti ex caliniani di riabbracciare la scuola, dimostrando un grande senso di appartenenza. Impossibile citare le decine e decine di iniziative e di relatori, il cui elenco comprende il direttore artistico del festival «Rinascimento Culturale» Alberto Albertini - che parlerà di come vivere al meglio le esperienze di studio e lavoro con riflessioni tratte dal suo libro «Noodles, acqua bollente e lacrime» - o Sebastiano Dusi, ex giocatore professionista di rugby (per 16 anni), che terrà l'incontro «Coaching: come costruire la vita che vuoi», sulla possibilità di trasformare il «gioco» di una quotidianità che non ci piace, difficile e pesante, nella storia che desideriamo vivere.

In ambito scientifico tra gli ospiti arriveranno l'astronoma Magda Arnaboldi che racconterà di quando l'americano Edwin Hubble scoprì la stella Cefeide nella nebulosa di Andromeda e si cominciò a parlare di galassie e di universo in divenire, poi Paolo Bergese (sulla ricerca scientifica che prende spunto dal mondo dello skate!) ed Enrico Bignetti, che si immergerà nelle avventure della serendipità, ossia delle scoperte scientifiche avvenute quasi per caso.

Non mancheranno pezzi da novanta del mondo delle relazioni internazionali come Andrea Orizio, rappresentante permanente presso il Comitato politico di sicurezza dell'Unione Europea ma neppure fumettisti bonelliani (e non solo) come Luigi Simeoni, il quale narrerà di sogni e di pagine bianche da riempire...

Respiro internazionale

Appuntamenti nella palestra Corallini, tra danza e capoeira, in aule e laboratori di scienze e fisica (con momenti pensati per gli studenti di terza media ), in aula magna e nel cortile. Ospiti stranieri via Erasmus+ da Finlandia, Germania e Slovenia.

L'insegnante Emy Baronchelli ha spiegato che le danze si apriranno con la grande festa di martedì sera, in un'anteprima musicale con ex studenti di varie generazioni - tra i quali Alle B. Goode che si esibirà con i Bonebreakers e Andrea Poddighe - e tanti altri che hanno iniziato proprio con i gruppetti rock al Calini. Mercoledì concerti di più formazioni nate in senso al Calini Ensemble (che conta ben 50 partecipanti).

La manifestazione è sostenuta dalla fondazione Lonati e realizzata grazie all'allestimento curato dall'Accademia SantaGiulia con un progetto didattico «costruito in profondità con gli studenti». Sabato 18 novembre tra le 14.30 e le 16 circa è previsto un flashmob con studentesse danzatrici all'opera tra corso Zanardelli e le piazze Loggia e Vittoria.

Qui il programma completo sul sito del liceo.

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