Il Parco delle cave avrà presto un parcheggio

Cinquanta posti auto su un'area di 4.300 metri quadrati di proprietà del cavatore; area ceduta gratis al Comune
Al Parco delle cave nascerà un parcheggio -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Al Parco delle cave nascerà un parcheggio - Foto © www.giornaledibrescia.it
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In via Cerca, più o meno di fronte all’ingresso principale del Parco delle Cave, è in arrivo un parcheggio da circa 50 posti. Si tratta di uno degli interventi che il cavatore Faustini realizzerà «in anticipo» rispetto al Piano attuativo relativo all’area.

Un’operazione che bloccherà per sempre un’altra attività di trattamento, quella oggi portata avanti dalla Recupera srl, società che tratta rifiuti speciali non pericolosi, vale a dire scarti edili e di demolizioni, su area di proprietà del gruppo Faustini.

L’amministrazione punta alla dismissione dell’impianto e, a garanzia, intende acquisire le aree su cui oggi è ubicata la struttura. La Provincia di Brescia, competente in maniera, ha avviato l’iter amministrativo per revocare l’autorizzazione alla società. L’iter di dismissione è articolato in tre fasi e durerà in tutto 16 mesi, a partire dal 19 ottobre 2018.

La società dovrà trovare un’area dove ricollocare l’impianto. A quel punto andranno rimosse le attrezzature oggi presenti. Infine andrà messo a punto un progetto di riordino e ripristino ambientale dell’area. In sostanza tutta la fetta di territorio racchiusa tra via Serenissima, la tangenziale sud e via Cerca diventerà un grande bosco, un’area da quasi 80mila metri quadrati restituita alla fruibilità dei residenti, parte integrante del Parco delle Cave.

Le aree saranno cedute gratuitamente al Comune. Parte dell’area sarà ceduta in anticipo «a titolo di standard» rispetto all’attuazione del piano. Sarà così realizzato un parcheggio ad uso pubblico su un’area lungo via Cerca di circa 4300 mq. Il parcheggio avrà una cinquantina di posti e dovrebbe essere pronto per la fine dell’anno. La delibera ieri è passata al vaglio della commissione urbanistica. Il 20 dicembre sarà invece votata dal consiglio comunale.

 

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