Il killer delle escort è stato a Desenzano

Il killer delle escort è stato a Desenzano, con l’auto di Diana Alexiu, la 24enne romena che ha ucciso la sera del 20 maggio. Poi l’ha sepolta nuda sul greto del torrente Torre, dove aveva già nascosto i cadavere di Ilenia Vecchiato, 28enne di Mestre. Ramon Berloso, il 35enne goriziano che ha confessato i delitti, voleva entrare nella casa di Diana per rubare. Ma forse qualcosa lo ostacolò, lo disturbò in prossimità dell’abitazione di via Piazzi. Al punto che non entrò in azione e tornò in Friuli, dove abbandonò la vettura alla stazione ferroviaria di Cervignano.

Pagò il pedaggio: proprio sul ticket dell’autostrada la Polizia scientifica ha trovato la sua impronta digitale. Il giorno dopo porta ulteriori dettagli, conferme e qualche parziale aggiustamento al movente dei delitti. I magistrati entrano nel carcere di Udine per uscirne quattro ore più tardi. Tanto dura l’interrogatorio dell’uomo che ha confessato l’omicidio delle due escort. Berloso, assistito dall’avv. Roberto Mete, avrebbe reso alcune dichiarazioni sul movente dei delitti. Il denaro è sempre stato il suo obbiettivo e per questo si sarebbe proposto alle due escort quale protettore. Al rifiuto ha risposto con la violenza senza ritorno.