Il grest? È anche fare radio, lavorare il legno e sfornare torte

Tre diversi poli d’azione sparsi per il paese. Tre diverse fasce d’età con attività pensate ad hoc, tre strutture occupate e animate dalla vivacità di bambini e ragazzi, tutti uniti da un unico scopo: divertirsi e far divertire, educare e occupare le calde estati in paese.

A Castenedolo il grest, realizzato in collaborazione con il Comune, è uno solo, i ragazzi sono però come detto distribuiti in tre diverse strutture. Ogni polo segue delle linee guida comuni, mantenendo però una certa indipendenza per quanto riguarda le varie attività, realizzate e pensate in base all’età dei ragazzi.

Non solo giochi e distrazioni: sono tantissimi i laboratori, tenuti da volontari, che permettono ai bambini di occupare le giornate estive, imparando cose nuove, stando in compagnia e crescendo insieme. E allora spazio a corsi di cucina, pasticceria, traforo, quilling (forma d’arte che consiste nell’uso di strisce di carta che vengono arrotolate, modellate ed incollate insieme per creare disegni decorativi) e addirittura prove di trasmissione radio (proprio a due passi dall’oratorio c’è infatti la sede di Ecz, l’Emittente Cattolica Zonale, che mette a disposizione staff e ambienti).

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