Il gioiello barocco di San Gaetano riapre con don Nolli

Don Armando Nolli lascerà la parrocchia dei Santi Faustino e Giovita per «ritirarsi» nella chiesa di via Callegari
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A metà luglio don Armando Nolli, 75 anni compiuti in febbraio, lascerà la parrocchia dei Santi Faustino e Giovita per «ritirarsi» nella chiesa di San Gaetano, in via Callegari. Per la mancanza di frati, la chiesa era stata chiusa nell’estate del 2013. A distanza di due anni, dunque, il prezioso gioiello barocco, parte della parrocchia di sant’Afra, verrà riaperto grazie alla presenza di don Armando Nolli.

Contestualmente, anche don Amerigo Barbieri, che ha dieci anni meno di don Armando, lascerà la parrocchia di San Giovanni Evangelista per assumere un altro incarico all’interno della Curia. Le due parrocchie verranno unificate e il nuovo parroco di San Faustino sarà don Maurizio Funazzi, 49 anni, attuale direttore dell’Ufficio per la Salute. 

In questi ultimi anni due storici sacerdoti hanno affiancato don Armando: don Angelo Chiappa e don Piero Lanzi. Don Angelo si trasferirà a Molinetto, suo paese di origine, e sarà punto di riferimento della Casa di riposo. Don Piero, invece, resterà in San Faustino. Parrocchia che, attualmente, conta 4.080 residenti, mentre in San Giovanni sono 4.460. Una parte significativa - intorno al 30/35% del totale - è rappresentata da residenti di origine straniera.

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