Il gigante di Paladino e tutte le altre statue lasciano Brescia

Sono in città da oltre 17 mesi, ma la mostra «Ouverture» è in fase di smantellamento
  • Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
    Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
  • Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
    Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
  • Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
    Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
  • Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
    Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
  • Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
    Il gigante di Mimmo Paladino sul piedistallo
AA

Sono in città da oltre 17 mesi, ma le statue di Mimmo Paladino dai primi di ottobre lasceranno Brescia: la mostra «Ouverture» curata da Luigi Di Corato, oramai ex direttore di Brescia Musei, sarà smantellata.

Inaugurata il 6 maggio del 2017, avrebbe dovuto «chiudere» il 7 gennaio, venendo invece prorogata fino al 2 settembre ufficialmente.

Le articolate e delicate operazioni (basti pensare alle dimensioni di alcune opere e al loro enorme peso, che dovranno essere caricate su rimorchi speciali con gru della stessa portata) dureranno dai dieci ai quindici giorni e pertanto a metà ottobre l’artista tornerà in possesso di quelle statue, che per così lungo tempo sono rimaste in mostra in piazza Vittoria, in Duomo vecchio, nel Parco archeologico, al Capitolium e alle Domus dell'Ortaglia, e pure alla fermata della Metro della Stazione richiamando in città numerosi turisti, tra cui anche il cantante Francesco De Gregori, e avviando la selfie-mania con sfondo installazione (che qualche ripercussione sulle statue ha avuto).

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia