Il falco di palude ha (ri)preso casa nella Bassa

A distanza di circa quarant’anni dall’ultima segnalazione, nidifica una coppia di falchi di palude.
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Bassa bresciana, località Regona-Ostiano, palude di Gabbioneta, a distanza di circa quarant’anni dall’ultima segnalazione, nidifica una coppia di falchi di palude. «La scoperta - dice l’ornitologo Mario Caffi - è molto importante per questa zona, mentre il falco nidifica regolarmente nelle Torbiere del Sebino».

I falchi, parecchi giorni fa, erano stati visti volteggiare sui canneti della zona umida nei pressi del fiume Oglio da due guardie del Parco Oglio Nord, Angelo Pegoiani e Paolo Galli, che subito segnalavano l’avvistamento a Caffi, che dopo una ricerca durata un intero pomeriggio, individuava il nido. «Al momento dell’avvistamento - racconta - c’erano cinque uova. Ora, dopo la schiusa e come mostra la fotografia da me scattata, vi sono cinque pulli, in perfetta forma e famelici».

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