Il diritto a un futuro di chi è appena nato

Noi tutti ci rivolgiamo a te con fiducia e, pieni di speranza, guardiamo il futuro. Benvenuto 2018!
Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Si sfrega gli occhietti con le manine innocenti il neonato 2018 e cerca di capire dove si trova. Aiutiamolo noi spiegandogli che si trova in quello che potrebbe essere un Paradiso se l’Homo non fosse - in gran parte - dissennato e malvagio. Ma questa verità non deve offuscare la tua fiducia nel domani, caro fantolino, e non deve assolutamente toglierti il coraggio di lottare per cambiare le cose e migliorare il panorama generale. Tu sei giovane e hai diritto di sperare, insieme a noi, nel domani. Il vecchio 2017 esausto e acciaccato si allontana con passo stanco ma di tanto in tanto volge lo sguardo, ti cerca e ti sorride con un sott’inteso «pensaci tu, adesso»! E tu non puoi esimerti dal mettercela tutta perché non sei solo. 

Con te c’è una fiumana di gente onesta e laboriosa che procede fiduciosa con il cuore pieno di speranza. Questo è il mondo che ti accoglie ed è pieno di bambini che hanno tutto il diritto di trovare un mondo migliore. Guardali negli occhi questi innocenti e dimmi com’è possibile trovare il coraggio per deluderli! Certamente, i migliori tra noi dovranno trovare la forza e il coraggio per togliere di mezzo l’indifferenza che incancrenisce la società, ma non è un’impresa impossibile! Tutti noi riponiamo il te grandi speranze e ti aiuteremo a crescere forte e coraggioso perché vogliamo poter guardare avanti con fiducia. Tu cerca di capire dov’è finito il buon senso, cercalo trovalo e incoraggialo a tornare tra noi. Ne abbiamo bisogno davvero, caro 2018 e tu puoi fare molto per neutralizzare il male e - insieme a noi - ci riuscirai. Noi tutti ci rivolgiamo a te con fiducia e, pieni di speranza, guardiamo il futuro. Benvenuto 2018!

 

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