Il diploma a 58 anni: Evaristo ora è geometra

Evaristo Bardelloni supera l’esame di Stato al Tartaglia di Brescia. Per anni ha studiato dopo il lavoro
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Un sogno, chi non ne ha uno nel cassetto. Quello di Evaristo Bardelloni, 58 anni rezzatese, si è realizzato in questi giorni dopo quarant’anni. Sì perché il nostro Evaristo, il suo sogno l’ha coronato giovedì sostenendo all’Istituto Tartaglia di Brescia, l’esame orale di maturità che l’ha licenziato geometra.

L’ufficialità del voto non si ha ancora, ma una piccola indiscrezione parla di un ottimo risultato. Bardelloni non è nuovo a questi esami, poiché a 18 anni aveva già conseguito la maturità magistrale: all’epoca fu una scelta obbligata, poiché era l’unica opportunità che offriva l’istituto religioso dei padri Saveriani dove lui studiava. Subito dopo entra a far parte dell’ufficio tecnico di una grande azienda rezzatese, per la quale il padre faceva il portinaio.

Negli anni diventa un abile disegnatore, grazie alla sua passione per quel lavoro. Nel tempo si porta dietro il suo desiderio, sino a tre anni fa, quando complice purtroppo la crisi edilizia, che allenta le redini del lavoro, decide finalmente di prendersi il tempo per frequentare la scuola serale, supportato dal suo datore di lavoro ma soprattutto dalla famiglia, in particolare dalle figlie Sara e Paolina (geometra pure lei), che hanno condensato migliaia di appunti del papà, per facilitargli lo studio. Un impegno importante e faticoso, aprire per ore i libri dopo un giorno di lavoro. Evaristo era ormai per tutti un geometra, ma lui voleva il «pezzo di carta» a sancirlo.

«Preoccupazione a parte - racconta il neomaturato - questi anni di confronto e scambi vicendevoli di opinioni e idee, a volte vivaci con i miei compagni di varie etnie, sono stati una grande esperienza di vita».

«Mi sento - prosegue Evaristo - di consigliare ai ragazzi purtroppo senza lavoro, di sfruttare la situazione, per riaprire magari un percorso scolastico interrotto o mai iniziato: potrebbe essere la finestra sul loro futuro». Una festa a sorpresa degli amici più cari e il regalo di una moto (naturalmente finta!) hanno salutato il sogno del geometra Evaristo Bardelloni. 

Francesca Zani

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