Il colonello Galletta passa le consegne e saluta Brescia

"Ho combattuto la mia buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede...". Per il colonnello Riccardo Galletta, comandante provinciale dei Carabinieri, è il momento del commiato. Riprende le parole di San Paolo, dalla II Lettera a Timoteo, mentre si appresta idealmente a passare le consegne.

A succedergli sarà il colonnello Marco Turchi. Lunedì, alle 8, il colonnello Galletta varcherà la soglia del Comando generale, a Roma, dove è chiamato alla responsabilità della direzione dell'Ufficio Criminalità organizzata. Con il compito di coordinare il lavoro su fronti di primo piano: dal terrorismo internazionale alla lotta alla mafia, alla n'drangheta. Al pari, porterà la "voce" e l'esperienza dell'Arma nei consessi internazionali.

Nella "buona battaglia" lo hanno affiancato i carabinieri che nella grande provincia nostra lavorano con silenzioso impegno. Li accomuna tutti, senza distinzione, nel riconoscerne spirito di sacrificio, disponibilità, professionalità, dedizione e fedeltà, il comandante provinciale nel momento del distacco.