Il Centro Pampuri cresce con il nuovo campo da basket

Inaugurata la piastra che completa un intervento da 250mila euro
L’assessore Muchetti partecipa a una contesa sul nuovo campo da basket del Pampuri - © www.giornaledibrescia.it
L’assessore Muchetti partecipa a una contesa sul nuovo campo da basket del Pampuri - © www.giornaledibrescia.it
AA

Il Centro di aggregazione «San Riccardo Pampuri» cresce. Sono state, infatti, completate le opere esterne della struttura di via Monsignor Carlo Manziana a Sanpolino. L’intervento ha riguardato la realizzazione di una nuova piastra per il basket di 26 per 15 metri, collegata al vicino campo da calcio e all’edificio principale tramite un camminamento pedonale.

Entrambi gli interventi sono stati realizzati con una pavimentazione naturale stabilizzata in armonia con l’ambiente circostante, senza alterare così le caratteristiche cromatiche ed ecologiche del terreno.

Dopo lunghe attese tra progetti e lavori, il vecchio oratorio di San Polo storico aveva riaperto i battenti circa cinque anni fa. Merito del Comune, della Diocesi e di tre associazioni - il Gruppo pensionati di San Polo, il circolo Acli e Sanpolino Oltre - che si sono unite in un’associazione di promozione sociale, di cui fa parte anche la parrocchia di Sant’Angela Merici.

Il Pampuri, dopo aver utilizzato un salone per ospitare incontri e iniziative, un bar e una cucina attrezzata, con uno spazio esterno dotato di giochi per bambini, in un secondo tempo è stato completato con altri spazi che ne hanno ampliato la capacità operativa portando la superficie lorda da 170 mq a 370. Conclusa questa tranche di lavori (progettata addirittura nel 2013 e inaugurata nel 2017), rimaneva solo la riqualificazione dei percorsi esterni e la realizzazione della nuova piastra polifunzionale.

Il costo complessivo delle opere è stato di 250mila euro (220 a carico del Comune); altri 30mila sono serviti per gli ultimi interventi di piccola entità che danno completezza al recupero. «Nel corso di questi pochi anni di apertura, la struttura, che ha fatto i conti anche con la pandemia e lo stop forzato - ha spiegato Massimo Lussignoli, presidente dell’Aps Pampuri -, ha ospitato numerose iniziative, in particolare quelle attività previste dalla convenzione fra la parrocchia e il Comune. In poco tempo questa nuova realtà è diventata un punto di riferimento per il quartiere».

Sono stati, infatti, organizzati corsi di recupero, doposcuola, laboratori teatrali, feste di quartiere e corsi di italiano per stranieri. «È l’esempio virtuoso che porta continuità a quella linea di dialogo fra amministrazione comunale e realtà territoriali che auspichiamo da sempre - hanno detto gli assessori Valter Muchetti e Alessandro Cantoni -. Il Centro è frequentato dai giovani per tessere rapporti ed è diventato subito un punto di incontro tra i quartieri, mettendo a frutto risorse e organizzazioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia