Il Carnevale del Sole incanta Salò

Buona la prima per il «Carnevale del Sole» di Salò, riedizione davvero speciale di un’iniziativa proposta sul finire degli anni Ottanta in due sole occasioni, ma rimasta nel cuore dei salodiani. È stato un carnevale a tutti gli effetti, che ha riproposto, fuori stagione, l’essenza vera della festa più folle e divertente dell’anno.
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Buona la prima per il «Carnevale del Sole» di Salò, riedizione davvero speciale di un’iniziativa proposta sul finire degli anni Ottanta in due sole occasioni, ma rimasta nel cuore dei salodiani. È stato un carnevale a tutti gli effetti, che ha riproposto, fuori stagione, l’essenza vera della festa più folle e divertente dell’anno.

Tutto ha preso inizio sabato sera, con la sfilata, dalla zona Tavina alla Fossa, di sei grandi carri allegorici, portati a Salò dall’associazione «Ragazzi per sempre» di Puegnago e giunti, oltre che dal Comune della Valtenesi, anche da Moniga, Visano, Castel Goffredo e Mariana Mantovana. Preceduti dallo sciame ronzante dei «bicicli più strani dell’universo» e dalla simpaticissima auto «più lunga del mondo»; i carri di cartapesta, alti fino a sei metri, hanno attraversato la città seguiti da numerosi gruppi mascherati.

Non è mancata neppure la musica: in zona Tip Tap, in piazza Vittoria e allo stand gastronomico allestito nel Giardino Baden Powell tre band hanno garantito balli e divertimento per tutta la notte. Per la gioia dei più piccoli, il lungolago ha ospitato giochi gonfiabili, giostre, bancarelle di dolciumi e zucchero filato e tanti altri svaghi per bimbi. In tanti si sono mascherati, contribuendo a creare la tipica atmosfera carnascialesca.
La città è stata letteralmente invasa dalla folla delle grandi occasioni. Parcheggi, bar e ristoranti hanno fatto il pieno. La festa è proseguita anche domenica, con le attrazioni e la musica sul lungolago.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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