I tesori dei musei bresciani finiscono nelle gallerie Google

È ufficiale la collaborazione tra Google e la Fondazione Brescia Musei: la firma a Bruxelles
BRESCIA IN VETRINA SU GOOGLE
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Un nuovo spazio online che permette agli utenti di esplorare opere d’arte, manufatti e altri tesori di oltre mille tra musei, archivi e collaborazioni che hanno stretto un accordo con il Google cultural institute per mettere online le loro collezioni.

Tra queste, ora, c’è anche la Fondazione Brescia Musei, che ha esposto nella vetrina virtuale di Google opere, collezioni, immagini e video del patrimonio storico e artistico della nostra città. Il progetto è stato presentato ufficialemnte al parlamento europeo e  per l'occasione sono volati a Bruxelles il sindaco di Brescia, Emilio del Bono, l'assessore alla cultura Laura Castelletti e il direttore della Fondazione Brescia Musei, Luigi Maria Di Corato.

«Ormai i ragazzi nativi digitali si muovono in modo diverso e la tecnologia diventa un supporto importante per rendere possibile l'esperienza a tutti» ha detto proprio Di Corato.
L'iniziativa è il frutto di un percorso di collaborazione avviato più di un anno fa tra Google e la Fondazione grazie anche all’impegno dell'europarlamentare bresciano e componente della commissione cultura, Luigi Morgano.
Più che un traguardo però l'approdo sul web dei musei bresciani rappresenta l'apertura di nuove ed importanti opportunità di sviluppo, culturale e tursitico, per l'intera città.

 

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