I ladri lasciano i calciatori... in mutande

L'Us calcio Acquafredda è rimasta in... mutande: ieri ha potuto giocare grazie a una società che ha prestato gli indumenti di gioco. I soliti ignoti, durante la notte, avevano abbattuto la porta in ferro che immette negli spogliatoi del campo sportivo comunale, razziando il contenuto: maglie, calzettoni, pantaloncini, borsoni, giacche a vento.
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L'Us calcio Acquafredda è rimasta in... mutande: ieri ha potuto giocare grazie a una società che ha prestato gli indumenti di gioco. I soliti ignoti, durante la notte, avevano abbattuto la porta in ferro che immette negli spogliatoi del campo sportivo comunale, razziando il contenuto: maglie, calzettoni, pantaloncini, borsoni, giacche a vento.

Nulla s'è salvato, neppure i palloni per le giovanili: il sodalizio giallorosso è rimasto in mutande non solo metaforicamente. Infatti, si dovranno rivestire i giocatori con almeno due serie di divise, borsoni e giacconi, con un onere non indifferente. Oltre al furto, l'Us Acquafredda ha subito lo sfregio vandalico al nuovo capannoncino.

Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri di Carpenedolo che hanno aperto un'indagine per individuare gli autori dell'atto vandalico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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