I genitori di Souad a Brescia: «Dieci mesi senza risposte»

Attendono di poter avere in affido i nipotini ma hanno finito i risparmi e stanno per perdere la casa
La giovane Souad Alloumi - © www.giornaledibrescia.it
La giovane Souad Alloumi - © www.giornaledibrescia.it
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Sono a Brescia da dieci mesi, da quando un'amica della ragazza li ha chiamati e gli ha spiegato che la loro figlia era sparita, uccisa dall'ex marito e mai più ritrovata. Hassan e Ghannou Alloumi, genitori di Souad, la 29enne marocchina scomparsa il 3 giugno 2018 hanno scelto le colonne del Giornale di Brescia per lanciare un appello alle istituzioni bresciane.

Attendono di conoscere il destino dei loro nipotini, che vorrebbero in affido per poterli riunire alla sorella maggiore di Souad che vive in Francia, e le decisioni della giustizia sul loro ex genero che è in carcere per l'omicidio. Ma tra poche settimane perderanno il diritto di occupare l'alloggio che il Comune gli ha messo a disposizione e hanno finito i risparmi con cui erano partiti dal Marocco. 

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 30 aprile 2019, scaricabile anche in formato digitale

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