«Guerra» fra progettisti, pignoramento per il Brescia

Vecchie pendenze economiche dello studio di progettazione dello stadio stanno per ricadere sul club di Cellino
Verso la serie A. Il progetto per l'impianto di Mompiano
Verso la serie A. Il progetto per l'impianto di Mompiano
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Nuova grana per il Brescia calcio lungo il percorso di ristrutturazione dello stadio Rigamonti. Non c’entrano ruspe, materiali e aspetti tecnici. Tutta colpa di un decreto ingiuntivo diventato esecutivo e che fa scattare il pignoramento presso terzi.

In questo caso di stratta proprio del club del presidente Cellino, chiamato in causa per vecchie pendenze economiche che hanno coinvolto lo studio di progettazione al lavoro per ridisegnare l’impianto di Mompiano in vista delle gare di serie A.

La società D.Vison Architecture srl, azienda fondata nell’aprile 2015 e che si occupa di architettura, ingegneria e design, ha infatti ottenuto il via libera al pignoramento dei beni nei confronti della Silvano Buzzi & associati, dalla quale deve incassare oltre 39mila euro.

Il Brescia calcio ora avrà dieci giorni di tempo per «specificare di quali cose e/o di quali somme è debitore nei confronti della Silvano Buzzi & Associati». Dal conto previsto sarà pignorata la cifra contesa che già è stata bloccata dall’ufficiale giudiziario. 

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