Giostre non certificate, l’inchiesta si allarga: 60 sequestri

Continua a crescere e ad avere sviluppi anche nel Bresciano la maxi inchiesta della Procura della Repubblica di Vercelli su presunte tangenti per autorizzare il montaggio e l’utilizzo di giostre e attrazioni di tutte le dimensioni senza che fossero state rilasciate tutte le autorizzazioni previste dalla normativa di settore.

Dopo la ruota panoramica posta sotto sequestro a Isorella poco prima che fosse consegnata, nelle scorse ore i carabinieri si sono presentati in migliaia di esercizi pubblici, aree che accolgono spettacoli viaggianti, sedi di fiere e sagre e hanno bloccato strutture per il divertimento.

Nel complesso una sessantina i comuni bresciani toccati dall’inchiesta, dalla Bassa alle valli e all’hinterland.

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