Giornalista minacciato dopo articolo su gruppo di estrema destra

Federico Gervasoni, collaboratore della Stampa di Torino e del GdB, «pesantemente insultato»
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Federazione Nazionale della stampa Italiana, Associazione della Stampa Subalpina e Ordine Regionale del Piemonte esprimono solidarietà al collega Federico Gervasoni, collaboratore della Stampa di Torino e del Giornale di Brescia, «pesantemente insultato e minacciato e sui social, in seguito alla pubblicazione di un articolo sulla ricostituzione del gruppo di estrema destra Avanguardia nazionale, nella città di Brescia», pubblicato sul quotidiano torinese.

«Gli insulti e le minacce a Gervasoni, pure non espressamente menzionato, ma chiaramente riconoscibile, non possono passare in secondo piano, né essere derubricate a goliardate - prosegue la nota -. L'attività di gruppi dichiaratamente neonazisti e neofascisti in alcune zone della Lombardia è un dato di fatto preoccupante. L'auspicio è che magistratura e forze dell'ordine facciano luce sull'accaduto e perseguano i responsabili. La Fnsi porterà il caso Gervasoni all'attenzione dell'osservatorio sui cronisti minacciati».

L'episodio avviene a pochi giorni di distanza dal caso di Andrea Cittadini, un altro giornalista della redazione del Giornale di Brescia, perquisito e accusato di «istigazione alla violazione del segreto d'ufficio», a proposito del quale Fnsi ha preparato un dossier.

 

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