Giardino della Montagnola: paradiso bisognoso di cure

Il giardino botanico che sorge sulla Strada del Soccorso andrebbe rimesso a nuovo
Scorcio del giardino della Montagnola - © www.giornaledibrescia.it
Scorcio del giardino della Montagnola - © www.giornaledibrescia.it
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Brescia da qualche anno è rimasta priva di uno dei giardini botanici più belli esistenti in Italia: quello che l'agronomo ed esperto Trebbo Trebbi aveva creato a Mompiano, in Val Fredda. Purtroppo, anche se alcuni siti internet lo danno ancora come visitabile su prenotazione con tanto di numero di telefono da contattare per l’appuntamento, da qualche anno che lo splendido spazio verde, visitato da migliaia di persone e di scolaresche nel corso del tempo, è chiuso. Dopo la morte dello studioso appassionato di piante e di fiori, avvenuta nel 2014, gli eredi infatti non hanno voluto proseguire il cammino divulgativo intrapreso da Trebbi e hanno deciso la chiusura al pubblico di quell’area. Così a Brescia oggi l’unico giardino botanico visitabile è quello della Montagnola, ai piedi del castello, sul versante nord del colle Cidneo, con ingresso da via Pusterla, aperto nel 2004.

È all’ingresso della Strada del Soccorso, oggi chiusa per una serie di lavori di messa in sicurezza della via d’accesso al Castello. I metri quadrati del giardino botanico sono 12mila, articolati in prato, macchie boscate, zone umide e pietraie. Gli alberi ad alto fusto che erano stati piantati sono 175 tra castagni, carpini bianchi e neri, trecento i cespugli e 3200 le piante erbacee. I lavori di allestimento, curati da Benedetto Rebecchi, non furono per nulla facili visto quanto era scosceso il pendio. Oggi però, nonostante il gorgoglio del ruscello (che ha funzione ornamentale ma che serve anche a ricreare il microclima umido adatto ad alcune specie come le felci), il giardino della Montagnola avrebbe bisogno di una «bella sistemata». Alcuni pannelli con le spiegazioni stanno infatti diventando poco leggibili, e forse andrebbero collocate alcune targhette agli alberi e in prossimità dei cespugli per indicare almeno il nome delle specie che si possono ammirare. Qualche aiuto in più, insomma, per un visitatore non esperto, che eNtra per la prima volta in un giardino botanico. Peraltro è impossibile conoscere il numero di visitatori alla Montagnola perchè l’ingresso è libero come in qualsiasi altro parco cittadino (con l’ora legale dalle 7 alle 21.30; con l’ora solare dalle 7 alle 20).

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