Fulmine sulla città, passaggio a livello ko e molti danni

Un fulmine. Accompagnato da un tuono fragoroso. Da sembrare una bomba. E' quello caduto poco dopo le 15 in città, che ha centrato con sinistra precisione due centraline elettriche, un palo della luce, squarciato e schiantato a terra. La scarica elettrica che si è liberata è stata poi così potente da bruciare diversi contatori di abitazioni nella zona di via Roncadelle.

Ma ad essere messe fuori uso sono state soprattutto le due centraline: quella che gestisce le sbarre del passaggio a livello della Brescia-Iseo-Edolo, e una seconda che alimenta un semaforo e una telecamera del sistema di videosorveglianza cittadino. Si è registrato anche un principio di incendio, fortunatamente scongiurato.

Dall'asfalto, inoltre, sono letteralmente saltati per aria anche diversi tombini in ghisa. Una violenza impressionante quella del fulmine che ha squarciato il cielo del capoluogo e che è stato udito in tutta la città.

La conseguenza nell'immediato più problematica però è stata sul piano ferroviario: le sbarre sono rimaste bloccate e i treni sarebbero transitati per oltre un'ora senza che gli utenti della strada ne fossero informati se al passaggio a livello non fossero subito intervenute pattuglie della Polizia Locale.

Sul posto anche una squadra dei Vigili del Fuoco, peraltro impegnati in queste ore di forte pioggia in altri interventi di routine legati al maltempo.

Il traffico ferroviario ha subìto, nonostante l'inconveniente, solo lievi ritardi. I tecnici di Unareti si sono messi all'opera appena giunti in via Roncadelle. In attesa della riparazione della centralina del passaggio a livello è stato attivato un sistema sostitutivo, riportando la circolazione alla normalità.