Forza Italia prende le distanze dalla Vilardi

Il coordinatore provinciale Mattinzoli: «La politica dovrebbe sempre evitare di scadere in attacchi personali»
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«La politica, per sua natura, dovrebbe sempre evitare di scadere in attacchi personali poco produttivi». All'indomani dal botta e risposta che ha catapultato la Loggia in clima incandescente a suon di accuse a un passo dall'essere discusse nelle aule di Tribunale, Alessandro Mattinzoli, coordinatore provinciale di Forza Italia, prende così le distanze dalla consigliera Paola Vilardi. 

L'ex assessore all'Urbanistica, dopo aver puntato il dito contro Massimo Minini insieme al consigliere Francesco Puccio (X Bs Civica) gridando al «conflitto di interessi», aveva annunciato la volontà di presentare un esposto all'Anticorruzione: «Il libro pubblicato da Eugenio Massetti per lanciare la candidatura di Del Bono - aveva detto -  è stato pagato interamente dall’editore, da poco nominato nel cda di Centropadane, di cui il Comune è azionista», alludendo ad uno scambio di favori.

Parole, queste, da cui Mattinzoli si dissocia: «Comprendo le reazioni di Paola Vilardi, in particolare per una certa disinvoltura alla quale il sindaco talvolta non sa sottrarsi nel fare politica amministrativa - scrive -. Ma ben altra questione è il rapporto con le attività produttive e le organizzazioni di categoria, che contribuiscono in modo determinante al nostro sistema economico. A queste Forza Italia deve guardare con la massima attenzione nell'interesse dei cittadini bresciani».

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