Fogli rosa a rischio: oltre 3.200 firme sulla petizione on line

Lanciata da soli tre giorni, la sottoscrizione chiede di poter «fare gli esami della patente»
La tessera tanto agognata.Il prendere la patente sta quasi diventando un problema per tanti ragazzi
La tessera tanto agognata.Il prendere la patente sta quasi diventando un problema per tanti ragazzi
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«Brescia: vogliamo fare gli esami per conseguire la patente in tempi brevi». Titola così la petizione online lanciata tre giorni fa su change.org per chiedere al Ministero dei Trasporti di mettere mano alle carenze della Motorizzazione. Tanto si è parlato dei 7.200 fogli rosa in scadenza e del deficit di personale in via Grandi, passato in pochi anni da 80 a 30 dipendenti, ma le più agguerrite (e penalizzate) sono le famiglie di chi sta cercando di conseguire la patente.

Non a caso la petizione ha già toccato i 3.200 firmatari, avvicinandosi sempre più alla quota-obiettivo dei 5000. «I problemi iniziano dall’iscrizione alla scuola guida - spiega Carlo Scaini di Aba (Associazione bresciana autoscuole) -. Per sostenere l’esame teorico ci vogliono almeno 3-4 mesi, quando un tempo ne passava uno. Una volta superata la prova, si prende il foglio rosa, che ha una durata di sei mesi, ma per l’esame pratico la Motorizzazione fa attendere almeno altri 3-4 mesi, con il rischio, come sta accadendo, di far scadere il foglio e dover pagare nuovamente».

«Non sono solo i 50 euro di rinnovo del foglio rosa - precisa Scaini -. Deve essere rifatta la visita medica, per cui serve una marca da bollo del costo di 60 euro, ed è inoltre necessario il certificato amnesistico, il cui prezzo varia dai 30 ai 150 euro».

Poi ci sono le lezioni di guida: costano in media 30 euro l’ora, ma, per chi non ha mai preso in mano il volante, possono servire anche 15-20 ore.

«Spesso - continua Scaini - quando vedono che l’esame non si può fare subito i ragazzi smettono di prendere lezioni dalle autoscuole e si affidano al fai da te con genitori o familiari. Il risultato è che tornano in vista dell’esame con vizi che rischiano di farli bocciare. Infine - conclude - è doveroso ricordare chi ha bisogno della patente di guida per poter lavorare». «Sto firmando a nome della mia autoscuola », commenta Sara sotto la petizione. Fa eco Giulia: «Rientro tra queste 7200 persone e trovo inaccettabile che non ci sia personale per rispondere all’affluenza».

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