Festival delle luci, gli Amici del Cidneo cercano un partner

Dall’ascensore al terzo posto nel concorso Fai. Bilancio positivo e progetti per l’estate
Rilancio per «CidneOn»
Rilancio per «CidneOn»
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Conti in ordine e riconferma del Consiglio direttivo, con Giovanni Brondi saldamente alla presidenza e con l’ingresso di un nuovo consigliere, Carlo Massoletti, presidente di Confcommercio, che va ad integrare la squadra dei cinque consiglieri (riconfermati) Nicola Berlucchi, Piero Cadeo, Maria Gallarotti, Ferdinando Magnino, Umberta Salvadego.

L’assemblea per l’approvazione del bilancio 2020 del comitato Amici del Cidneo onlus, svoltasi l'altra sera sera al Centro Pastorale Paolo VI, non ha comportato sorprese, ma certo i progetti non mancano. Il presidente Brondi, affiancato da Cadeo e dal segretario Elisabetta Felloni, ha prima passato in rassegna lo stato patrimoniale e il rendiconto gestionale, che porta un risultato di 20.121 euro in attivo.

Quindi sono state prese in esame le attività, cominciando dalla «vexata quaestio» dell’ascensore inclinato per il Castello, progetto di cui l’associazione si è fatta promotrice anni fa, producendo anche il primo progetto firmato dall’architetto Cadeo, ed ora in carico a Brescia Mobilità. Sul punto interviene anche l’assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti: «Dovremmo metterlo a terra a breve - annuncia -, con il supporto di Regione Lombardia, che coprirà la maggior parte dei costi. Ma devo riconoscere che gli obiettivi si raggiungono quando tutti insieme si collabora per lo stesso traguardo».

Brondi ricorda terzo posto conquistato dal Castello di Brescia (44mila voti) tra i Luoghi del cuore Fai 2020, cui ha contribuito uno sforzo corale di comitato, amici, scuola, comunità tutta. Pone l’accento sulla necessità di valorizzare la ancor poco conosciuta «Strada del soccorso», di prossima riapertura con l’illuminazione regalata proprio dagli Amici. Le iniziative per la didattica sono illustrate da Angela Bersotti: riguardano ragazzi e famiglie e, fino al 26 settembre, animeranno gli spazi del Castello, nell’ambito della programmazione estiva, con incursioni nella storia, nell’arte, nella botanica.

Di particolare interesse l’introduzione, nei percorsi sportivi sul colle, dell’arrampicata - verrà realizzata in settembre - sulla parete di sinistra all’entrata del Castello, con 4-5 punti d’ancoraggio e altrettante vie di salita, col coordinamento del gruppo di lavoro di Giorgio Majorana e la supervisione tecnica della guida alpina Pierpaolo Preti, fratello di Marco. Rimane sul piatto la possibilità di realizzare la nuova edizione del festival internazionale delle luci CidneOn, attraverso lo strumento organizzativo dell’impresa sociale-fondazione di partecipazione. «L’interlocuzione con i soggetti istituzionali - riferisce il presidente - è stata rallentata dalla pandemia, ed è tuttora aperta».

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