Farmacia Lanzani verso il trasloco, cittadini preoccupati

La farmacia Lanzani di Caionvico, l’unica del quartiere, dovrebbe traslocare in viale Sant’Eufemia
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La farmacia Lanzani di Caionvico, l’unica del quartiere, dovrebbe traslocare in viale Sant’Eufemia, con doppio ingresso, dalle vie Musia e Cossa. La famiglia Lanzani, che la gestisce da una decina d'anni, ha chiesto l’autorizzazione all'Asl ed è in attesa di una risposta. 

E a Caionvico serpeggia una forte preoccupazione, soprattutto tra gli anziani che si chiedono come, senz’automobile, potranno raggiungere la nuova sede. Anche se «saremo solo a 200 metri da quella attuale», precisa Lanzani. Da parte sua, l’Asl ha comunicato l’istanza di trasferimento al Comune, che l’ha pubblicata sul proprio albo, con i consueti 15 giorni di tempo per eventuali osservazioni.

L’allarme suscitato dalla notizia in questa porzione di città è testimoniato sia da Aldo Boifava, consigliere comunale residente a Caionvico, sia dalla presidente del Consiglio di quartiere, Danila Biglino. Il primo ha inoltrato un’osservazione, per chiedere che «non si conceda il trasferimento e, se invece trasloco sarà, si garantisca almeno un servizio che tamponi i disagi degli utenti più fragili».
Il Consiglio. Il Consiglio di quartiere si è riunito in una seduta aperta. E ha preparato un documento da inviare all’Asl. «Certo sarebbe meglio che la farmacia non si trasferisse - dichiara la presidente - ma sappiamo che i locali attuali andrebbero ristrutturati e che non si può impedire a un’attività privata di trasferirsi».

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