Falsi allarmi a Elnòs: colpa dell'antincendio «sensibile»

«Per noi la sicurezza è al primo posto» dicono dal centro commerciale. Lavori in corso per tarare il sistema correttamente
Disagi. Nei giorni scorsi dopo un «Codice mille» la struttura è stata evacuata e chiusa
Disagi. Nei giorni scorsi dopo un «Codice mille» la struttura è stata evacuata e chiusa
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 «Codice mille» dopo falsi allarmi ed evacuazione totale della struttura si è passati alle vie di fatto. «Il nostro è un sistema antincendio molto sensibile, quelle che poi partono sono procedure automatiche, obbligatorie e previste per legge - spiegano dal centro commerciale -. Ogni volta, attivate immediatamente le procedure di controllo e verifica, è risultato che l’episodio non è collegato ad alcun incendio e che non ha causato conseguenze alla struttura, a cose o a persone». Nel caso dell’evacuazione totale, aggiungono i responsabili di Elnòs, si è trattato di un guasto del sistema: negli altri episodi i problemi sarebbero invece stati creati dal sistema troppo sensibile, senz’altro efficiente ma che però ha creato anche disagi. Basterebbe un po’ di fumo o una fonte di calore a far partire l’antincendio.

 Anche chiedendo a qualche commesso sembra che ormai il «Codice mille» sia entrato nella routine: «Ormai, se non c’è un espresso invito ad evacuare la struttura, non ci facciamo quasi più caso» racconta una ragazza. «I nostri tecnici stanno lavorando per verificare ulteriormente il sistema, dopo le numerose situazioni accadute nelle ultime settimane - sottolineano dal centro -. Rispetto al precedente episodio quello di lunedì è stato ricondotto alla situazione di normalità in pochi minuti. Stiamo tuttavia effettuando ulteriori verifiche per trovare, nel rispetto delle norme vigenti, una soluzione».

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