Fabbrica, rifugio dei senzatetto e ora discarica a cielo aperto

La denuncia di un lettore sullo stato di via Parenzo, nel piazzale che apparteneva all'ex fabbrica meccanica Cidneo
La discarica a cielo aperto di via Parenzo
La discarica a cielo aperto di via Parenzo
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Un cumulo di materiale edile, materassi e sporcizia recintati. È questo lo scenario in via Parenzo, nel piazzale che apparteneva alla ex fabbrica meccanica Cidneo. A segnalare la discarica a cielo aperto sono proprio i cittadini del quartiere, stanchi di una situazione che si perpetua ormai da anni.

 

L'ex fabbrica era stata al centro di alcune polemiche già nel 2011, quando, a sei anni dalla chiusura, era diventata rifugio dei senzatetto. L’edificio era stato poi sgomberato ed il comune aveva emesso un'ordinanza per demolirlo. Buona parte del fabbricato è stato quindi smantellato due anni fa. L’area si è trasformata però in un immondezzaio.

A seguito delle numerose lamentele dei residenti lo spazio è stato recintato. Tuttavia i rifiuti al suo interno non sono mai stati smaltiti. La recinzione non impedisce, inoltre, che vengano abbandonati i materiali di scarto. Se prima i rifiuti si concentravano all’interno del piazzale, ora si possono trovare anche all'esterno, così come dimostrano le fotografie scattate da un lettore. 

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