Eppure qualche segnale di ripresa c'è...

Iniziati sabato, i saldi non fanno registrare il «tutto esaurito», ma i negozianti mostrano cauto ottimismo
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La caccia all’acquisto dei sogni. L’incetta di capi utili, portati via «in blocco», a basso prezzo. Il colpo di gran classe, con quel vestito scovato con la coda dell’occhio nell’angolo del negozio, pagato due lire.
 
I saldi sono iniziati questo sabato, baciati da un giorno di sole. Tanti i bresciani nelle strade e nei centri commerciali. Ma nulla a che vedere con gli anni pre-crisi, quando il primo giorno di «affari» sembrava di assistere alla partenza della Maratona di New York. 
 
E, mentre quasi ovunque le percentuali di sconto si aggirano attorno al 50%, i negozianti mostrano cauto ottimismo: qualche timido segnale di ripresa pare esserci.
 
Sul Giornale di Brescia in edicola questa domenica due pagine sui saldi bresciani. Il racconto della giornata, le curiosità e l’esperienza vissuta... dall’altra parte della barricata. Qui la versione digitale.   

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