Emergenza freddo, per Brescia un centinaio di posti letto

La maggior parte di chi vive per strada da tra i 45 e i 60 anni. Gli stranieri sono la metà
UNA RETE CONTRO IL FREDDO
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Il freddo non è ancora arrivato, ma se non hai una casa dormire all'aperto è già un incubo ora. E a dicembre? E così sono in tanti coloro che si stanno preparando per dare una risposta a chi vive per strada. Sono, per lo più persone tra i 45 e 60 anni e gli stranieri sono circa la metà.

Sono quasi 100 i posti letto a disposizione in città e il maggior numero è garantito dall’Associazione Amici del Calabrone, che ha già aperto la struttura di viale Duca degli Abruzzi, dove vengono accolte fino a 30 persone ogni notte, e che da dicembre gestirà un secondo centro da 20 posti in via Marchetti.

E poi c'è il servizio offerto da ormai un mese al rifugio Caritas all’interno dell’ex seminario di via Bollani: 24 i posti letto disponibili, a cui si accede, a turni di almeno 2 settimane. 70 le persone ospitate lo scorso anno, e intercettate alla mensa Caritas, con una permanenza media di 60-90 giorni.  

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