«È pericoloso» ma il Tar sospende l’espulsione: «Col lavoro mantiene sua madre»

L'avvocato del ragazzo, condannato nel 2021, ha impugnato l’atto emesso dalla questura
Il Tar di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Per le forze dell’ordine è socialmente pericoloso. E quindi non può rimanere sul territorio italiano. Per i magistrati però ha legami familiari forti nel Bresciano. E per questo hanno bloccato la sua espulsione. Al centro del braccio di ferro tra Questura e Tar c’è il destino di un ragazzo di origini marocchine, in Italia da quando ha sei anni. Nei mesi scorsi il questore ha rigettato la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno presentata dallo straniero per motivi di lavoro. I motivi? La co

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