È partita la campagna contro la diffusione della zanzara tigre

Da aprile a settembre previsti nel piano della Loggia sei i cicli di interventi con un larvicida per caditoie e tombini
Una zanzara tigre
Una zanzara tigre
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Sei cicli di interventi in sei mesi per evitare un’infestazione da zanzara tigre. È il piano di una campagna avviata ad aprile dal settore Protezione Ambientale e Protezione Civile del Comune di Brescia, che durerà fino a settembre.

Il piano prevede sei interventi per trattare tutte le caditoie e tutti i tombini su suolo pubblico con un larvicida apposito in compresse. Il primo ciclo si è concluso l’8 aprile. Le pastiglie larvicide verranno consegnate gratuitamente alla popolazione anche tramite gli Uffici di zona. Questi prodotti potranno essere utilizzati per trattare piccole raccolte domestiche d’acqua stagnante (sottovasi, pozzetti, tombini domestici, grondaie, canali di scolo, serbatoi d’acqua, recipienti d’acqua). In caso di infestazioni gravi, informa una nota della Loggia, sono previsti interventi per uccidere le zanzare adulte nelle aree pubbliche di proprietà del Comune (parchi, cimiteri, giardini delle scuole sulle sponde dei corsi d’acqua).

Come tutti gli anni, il Comune adotta un’ordinanza specifica nella quale vengono specificate le regole comportamentali di prevenzione della diffusione dell’insetto. Al momento si stanno attendendo indicazioni da Ats Brescia che, a sua volta, deve recepire le indicazioni specifiche di Regione Lombardia. Il materiale informativo sarà pubblicato sul sito internet del Comune di Brescia.

Giovedì 4 maggio alle 18, nell’auditorium San Barnaba di corso Magenta, si terrà una serata informativa (disponibile anche sotto forma di webinar) dedicata alla campagna di contrasto alla diffusione della zanzara. In occasione del mercato del sabato, sarà allestito in centro storico uno stand che metterà a disposizione volantini e materiale informativo.

 

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