È morto il notaio Eligio Conti: fu presidente della Croce Bianca

Classe 1940, ha perso la vita a Nizza. Era molto attivo nel sociale
Il notaio Eligio Conti
Il notaio Eligio Conti
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Un uomo colto, generoso, disponibile. Un professionista preciso, meticoloso, appassionato. È morto ieri all’improvviso il notaio Eligio Conti: era in vacanza a Nizza, località che amava da sempre. Classe 1940, era in pensione da una decina d’anni. Aveva svolto la professione nello studio associato con i notai Franco Bossoni, Maurizio Poli, Arrigo Staffieri.

Uno studio tra i più prestigiosi di Brescia, moltissimi gli incarichi e gli impegni che hanno contraddistinto l’intensa attività notarile di Conti. Tra i tanti, si può segnalare la redazione dell’atto costitutivo della Fondazione del Teatro Grande. Conti era anche parallelamente un uomo impegnato sul fronte sociale.

La Croce Bianca ha sempre occupato un posto speciale nel suo cuore, è stato presidente della importante istituzione dal dicembre del 1994 al dicembre del 2001, ma anche dopo non ha fatto mancare il suo supporto. Era sempre pronto a spendersi per chi gli chiedeva aiuto, un vero altruista; sosteneva, tra gli altri, la Fondazione della comunità bresciana. I funerali non sono ancora stati fissati.

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