Dopo Nicole l’otite fa paura: assalto al pronto soccorso

Picchi giornalieri di 160 ingressi al Civile dopo la morte della bimba di Gottolengo per infezione
ASSALTO AL PS PEDIATRICO
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Pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Civile preso d’assalto come mai prima d’ora. Picchi giornalieri di 160 ingressi si sono registrati dopo la vicenda di Nicole, la piccola di Gottolengo deceduta per un ascesso cerebrale causato dalle complicanze di un’otite.

Con il diffondersi della notizia della tragica morte della bimba di 4 anni, al Pronto soccorso pediatrico cittadino ci sono stati numeri da record: dal 7 al 22 aprile gli accessi al Pronto soccorso sono passati dai 1.794 del 2017 ai 2.183 del 2018, con un incremento del 21%.

Nessun incremento invece dei ricoveri, dato che, secondo i medici, dimostra come la maggior parte di queste richieste di consulenza siano immotivate anche se comprensibili. Alberto Arrighini, direttore del Pronto soccorso pediatrico, fa una raccomandazione ai genitori: «Nessun allarmismo, non facciamoci spaventare dalla presenza di febbre o da un malessere passeggero dei nostri piccoli».

 

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