Dopo la sfuriata, rapina la fidanzata e poi la investe in auto

Bloccato dalla Polizia locale un 45enne bresciano pregiudicato. Ferita la compagna
Una pattuglia della locale © www.giornaledibrescia.it
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È finita in una cella del comando della Polizia Locale cittadina la sfuriata nei confronti della fidanzata, degenerata in una vera e propria aggressione e in una rapina, di un 45enne bresciano pregiudicato. Ieri pomeriggio l’uomo si è fatto accompagnare dalla donna, con l’auto di lei, in via San Rocchino dove doveva incontrare delle persone. Dopo un po’, stufa di aspettarlo, la cinquantaquattrenne, gli ha dato dei soldi e detto che se ne sarebbe andata. Una decisione che ha provocato la reazione estrema dell’uomo: prima ha picchiato la donna con violenza e poi le ha strappato di mano le chiavi dell’auto, si è messo al posto di guida ed è partito, travolgendola (un caso simile a quello accaduto domenica sul lago di Garda). Nella fuga il pregiudicato ha anche urtato un’altra vettura il cui conducente ha dato l’allarme, pensando però si trattasse di un incidente stradale.

Sono stati gli agenti della Locale a capire che la vicenda era ben diversa e a mettere in movimento la squadra di Polizia giudiziaria. Raggiunta la donna in ospedale hanno ricostruito l’accaduto e scoperto che il fidanzato rapinatore era in realtà una loro vecchia conoscenza. L’uomo si era appostato fuori dal pronto soccorso e, al telefono, pretendeva altro denaro dalla compagna. Gli agenti lo hanno intercettato, bloccato e arrestato. Deve rispondere di rapina e lesioni.

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