Dopo il trapianto a Strasburgo «è cominciata la mia terza vita»

Giuseppe Di Perna ha subìto l’attesa operazione ai polmoni. Tra un mese il rientro in Italia
Giuseppe. Il presidente Aido di Castegnato è stato finalmente operato e respira con  «nuovi» polmoni
Giuseppe. Il presidente Aido di Castegnato è stato finalmente operato e respira con «nuovi» polmoni
AA

«Sono nuovo come un neonato ed è così che mi sento, pronto a riscoprire cose che da mesi ho solo sognato e desiderato».

Il presidente del Gruppo Aido di Castegnato Giuseppe Di Perna ha annunciato così sui social network, dal suo letto d’ospedale a Strasburgo, la buona riuscita del trapianto polmonare al quale è stato sottoposto l’11 agosto in terra francese, dove si era trasferito nel gennaio 2017. Una lunga attesa, fatta di paure e speranza, che non ha però fermato l’azione di sensibilizzazione alla donazione degli organi che ha caratterizzato la sua vita come presidente del gruppo Aido, con il quale è sempre rimasto a stretto contatto.

«In questi mesi ho avuto centinaia di testimonianze di amicizia e vicinanza. Tutto ciò mi ha aiutato ad affrontare questo periodo di esilio forzato in vista dell’operazione - spiega Di Perna -. Ora non è ancora il momento di gridare vittoria, ma lo scoglio più grosso è stato superato. Smaltiti i residui dell’operazione, dovrò affrontare un duro lavoro fatto di terapie e riabilitazione respiratoria allo sforzo per riprendermi al 100%. Spero di ritornare a casa entro un mese, per ripartire con quella che è la mia terza vita».

Il presidente del gruppo castegnatese, 38 anni d’età, aveva infatti già affrontato un’operazione simile nel 2005 al San Matteo di Pavia, conseguenza diretta della fibrosi cistica di cui era affetto. I nuovi organi avevano però provocato una reazione di rigetto cronica, che l’ha obbligato alla seconda operazione. Da qui la scelta di rivolgersi al centro specializzato in trapianti di Strasburgo e il conseguente trasferimento in Francia ad inizio 2017 per essere più vicino all’ospedale.

Dopo i tanti mesi d’attesa la buona notizia è giunta a Castegnato, con un sospiro di sollievo da parte degli amici franciacortini, gli stessi che non hanno fatto mai mancare il loro affetto a Giuseppe; «in tanti sono stati vicini a Beppe e alcuni di loro sono andati a fargli visita a Strasburgo. Il nostro presidente, dal canto suo, è sempre stato vicino al gruppo con un’attività incessante di sensibilizzazione, anche dalla Francia - ha sottolineato il vicesindaco Patrizia Turelli -. Adesso attendiamo con trepidazione il suo ritorno a casa». Un ritorno a casa che sarà, come ha sottolineato lo stesso Di Perna, la terza fase della sua vita.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia