Dopo 80 anni di silenzio, storia di un partigiano per la libertà

Luigi Zanoletti, 96 anni, racconta per la prima volta la sua storia di Resistenza, da Salò al Monferrato, poi a Gussago
ZANOLETTI, 80 ANNI DOPO

Una manciata di metri dall’arengario dal quale nel 1932 Benito Mussolini declamò l’inaugurazione della piazza simbolo del razionalismo fascista. Tanta è la distanza, insignificante ma simbolicamente immane, da uno degli ultimi partigiani. Per la prima volta apre le porte del suo appartamento in piazza Vittoria a Brescia per raccontare la propria Resistenza. Lui, che in quasi 80 anni è rimasto lontano dai riflettori parlando solo ai propri cari, ora si sente quasi in dovere di farsi divulgatore.

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