Donne che fanno la differenza: le premiate

Quest’anno il premio nazionale è andato a Federica Bertocchini, 49 anni, specialista in biologia molecolare. Premiate anche quattro bresciane
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Il Premio “She Made A Difference - Donna Leader”, giunto a Brescia alla decima edizione, è stato istituito da EWMD - European Women's Management Development per premiare l’attività e i progetti di donne straordinarie impegnate nella promozione della cultura, in attività di ricerca e sviluppo sociale ed economico.

Quest’anno il premio nazionale è stato assegnato alla toscana Federica Bertocchini, 49 anni,  specialista in biologia molecolare con un dottorato all'Istituto di Ricerca del San Raffaele, diversi anni di lavoro alla Columbia University di New York,  all'University College di Londra e,  più recentemente, all'Istituto di biomedicina di Cantabria, a Santander, affiliato al CNR spagnolo. Federica Bertocchini è l’artefice della scoperta che potrebbe contribuire a migliorare lo smaltimento dei rifiuti. Ha infatti individuato il bruco, meglio conosciuto come tarma della cera (Galleria mellonella), che è in grado di mangiare e degradare una delle plastiche più utilizzate e diffuse al mondo, il polietilene.

Conferiti  anche gli altri quattro riconoscimenti a quattro donne di merito bresciane:

Santina Gallinari Leonzi, fondatrice e Presidente Nazionale del Movimento Italiano Casalinghe, MO.I.CA, co-fondatrice della FEFAF (Fédération Européenne des Femmes Actives en Famille) e di UNICA (Unione Intercontinentale Casalinghe).

Ester Elisha, 36 anni, attrice bresciana di prosa, cinema e televisione diplomata alla civica scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano.

Mariuccia Teroni, imprenditrice innovativa nel campo delle tecnologie digitali. E’ fondatrice e Presidente di FacilityLive, startup hi-tech fondata nel 2010 e considerata una delle piattaforme tecnologiche europee più avanzate, con brevetti in 44 paesi del mondo.

Francesca Galli è stata Assistant Professor presso l'Università di Maastricht dove ha insegnato e fatto ricerca in diritto europeo , è stata ricercatrice FNRS (l’equivalente del nostro CNR) presso l’Institut d’Etudes Européennes dell'Université Libre de Bruxelles concentrandosi  sull’evoluzione del diritto penale europeo in materia di antiterrorismo. Da settembre 2017 si occuperà di conservazione e protezione di dati personali in ambito penale presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.

"Il contributo delle donne al progresso economico, scientifico, culturale e sociale è fondamentale per una società più inclusiva e giusta, capace di valorizzare la diversità, anche quelle di genere. Il nostro Premio è un atto dovuto all’impegno e al merito di queste donne.” spiega Renata Pelati Co-Presidente di EWMD Brescia.

I premi saranno consegnati alle cinque vincitrici in una serata evento che si terrà a Brescia, presso l’Auditorium San Barnaba, il 27 ottobre 2017.

Il Premio ha ottenuto il patrocinio di: Regione Lombardia, Consigliera di parità regionale, Provincia di Brescia e Comune di Brescia.

 

 

 

 

 

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