Don Claudio Zanardini neorettore delle Grazie

Il santuario cittadino delle Grazie ha un nuovo rettore: è don Claudio Zanardini. Il sacerdote, classe 1965 e originario della parrocchia di Castel Mella, lascia dunque la curia per un prestigioso incarico a guida del maggiore santuario mariano cittadino, celebre anche per essere stato, il 30 maggio 1920, il luogo in cui il sacerdote novello Giovanni Battista Montini celebrava la sua prima Messa.Il Santuario è stato anche la sede diocesana della causa di beatificazione di Paolo VI, che il prossimo 14 ottobre a Roma sarà proclamato santo.

Don Zanardini, dopo il servizio come curato dapprima a Botticino Mattina (1986-1992), quindi nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova in città (1992-1997) e dopo un'esperienza nella comunità di Taizé (1997-2000), ha diretto per molti anni l’Ufficio per il dialogo interreligioso e per l'Ecumenismo della Diocesi di Brescia, e quello per il Turismo e i pellegrinaggi. È stato anche assistente ecclesiastico dell'Unitalsi, nonché responsabile del servizio manifestazioni diocesane, cioè la cabina di regia per i grandi eventi organizzati dalla diocesi.

Quella di ieri è stata giornata di nomine anche per altri due sacerdoti che operavano in curia. Il 64enne don Gianpietro Girelli, originario di Pompiano, lascia dopo 10 anni la direzione dell'Ufficio amministrativo: è stato infatti nominato parroco delle parrocchie cittadine di San Giuseppe lavoratore, al villaggio Violino, e Madonna del Rosario, alla Badia.

Infine, la Fondazione Poliambulanza Istituto ospedaliero ha un nuovo cappellano: don Gianluca Mangeri, nativo di Isorella, che da tre anni era alla guida dell’Ufficio pastorale per la Salute.