Domenica torna la StraBrescia

Al timone ci saranno i Podisti di Urago Mella. Due i percorsi proposti. Possibilità di iscriversi anche la mattina della corsa
TORNA LA STRABRESCIA
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È ora di rispolverare scarpette e pettorina. E poco importa essere runner navigati o camminatori occasionali, perché l’appuntamento, domenica 8 maggio, è con la StraBrescia, manifestazione podistica non competitiva giunta ormai alla sua 35esima edizione, nonostante lo stop degli ultimi tre anni per la pandemia.

Il ritorno è all’insegna del rinnovamento, senza abbandonare però i principi fondativi: il Gruppo Podisti di Urago Mella, guidato da Francesco Taglietti, ha ceduto il testimone lo scorso anno ai Podisti di Urago Mella, presieduti da Gabriele Campana.

«Intendiamo apportare alcune modifiche per ringiovanire le attività - dice Campana, affiancato da Alessandro Bolpagni -, ma non snatureremo il senso del gruppo né tanto meno la StraBrescia, che rimane aperta a tutti e a scopo benefico».

Partenza alle 9 dall’oratorio Paolo VI di Urago Mella, due i percorsi proposti: uno da 6.5 km, pianeggiante, pensato per le famiglie e i camminatori, che si correrà intorno a Urago Mella, e uno collinare da 12.5 km, che arriverà in castello. Assenti quest’anno le grandi distanze, per motivi di logistica e per i numerosi cantieri cittadini, ma dal 2023 gli organizzatori promettono di ripristinare anche la 21 e la 28 km.

Oltre alle diverse sedi di preiscrizione (per info asdpodistiuragomella@gmail.com), è possibile iscriversi anche la mattina dell’evento: in ogni caso la quota di partecipazione è di 10 euro, comprensiva di pacco gara e rinfresco. Sono previsti premi per i gruppi più numerosi e una sorpresa per la festa della mamma.

«Questa iniziativa - ricorda Fabrizio Benzoni, consigliere delegato allo Sport - è stata la prima nel Bresciano a introdurre il connubio tra sport e solidarietà». Da sempre, infatti, l’intero ricavato della StraBrescia viene devoluto in favore delle associazioni di beneficenza del territorio, generosità che ha permesso di raccogliere nel corso degli anni ben 300mila euro. Per questa edizione i beneficiari saranno le ragazze e i ragazzi del Centro Bresciano Down, che pure prenderanno parte alla corsa, sia come volontari sia con alcuni podisti.

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