Debora Massari agli Uffizi: il suo dolce è un'opera d’arte

Fino al 14 febbraio sulla pagina Facebook del museo di Firenze la pasticciera illustra la sua speciale creazione
Debora ha raccontato di vedere il padre Iginio come un maestro rinascimentale - Foto © www.giornaledibrescia.it
Debora ha raccontato di vedere il padre Iginio come un maestro rinascimentale - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’anticipo della festa degli innamorati in uno dei musei più famosi al mondo, la galleria degli Uffizi di Firenze, ha il sapore di un dolce preparato per l’occasione dalla pastry chef Debora Massari.

L’iniziativa speciale del museo per la terza edizione della Festa dei Doni, anticipo di San Valentino organizzata per l’anniversario delle fastose nozze celebrate proprio il 31 gennaio nel 1503 tra Agnolo Doni e Maddalena Strozzi (che commissionarono a Michelangelo il Tondo Doni, oggi tra i più celebri capolavori custoditi insieme al loro doppio ritratto di Raffaello) ha ispirato la giovane imprenditrice bresciana, seconda generazione di maestri pasticcieri che hanno saputo interpretare rigore, creatività, stile e ingegno anche fuori dai confini nazionali.

Da domenica e sino al 14 febbraio, è visibile sulla pagina Facebook degli Uffizi la puntata speciale del format #uffizidamangiare, nella quale la pastry chef Debora Massari presenta, illustrandone le motivazioni, il trittico di dolci appositamente creato.

Nel video Debora Massari racconta le emozioni che hanno ispirato la sua opera prendendo spunto proprio dalla storia di Raffaello che a sedici anni ereditò dal padre la bottega ed iniziò a lavorare accanto a molti artisti.

Agli Uffizi la terza edizione della Festa dei Doni - Foto © www.giornaledibrescia.it
Agli Uffizi la terza edizione della Festa dei Doni - Foto © www.giornaledibrescia.it

«Come ha fatto mio padre Iginio - spiega - che associo d’istinto ai maestri rinascimentali, che ha costruito il suo sapere per trasmetterlo ai discepoli: ai figli prima di tutto, ma non solo». Debora ha sottolineato - lo si apprende anche dal video - l’opportunità di discutere di arte culinaria accostandola ai grandi capolavori del museo, «perché il cibo è anche bellezza, pertinente dunque avvicinarlo all’arte».

Sorpresa ricevendo la mail dagli Uffizi, la pastry chef ha letto la lunga spiegazione del progetto rendendosi conto che era proprio la destinataria dell’invito e non il famoso padre. Un invito tanto speciale indirizzato a una professionista concentrata ed elegante, che attraverso i suoi prodotti racconta e perpetua l’eccellenza dei maestri pasticcieri.

Il dolce realizzato per gli Uffizi da Debora Massari - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il dolce realizzato per gli Uffizi da Debora Massari - Foto © www.giornaledibrescia.it

La giornata dei Doni a Firenze è molto sentita. Dedicata alle coppie, il cui amore è una forma d’arte, diventa occasione per celebrarla al museo anche attraverso i social. Il dolce firmato Debora Massari è racchiuso in un anello dorato che fa da cornice a due mondi che rappresentano l’uomo e la donna attraverso il bianco e il nero, il colore degli abiti delle nozze. Due anelli a loro volta, uno accanto all’altro, che uniti richiamano il simbolo dell’infinito.

«Uno riproduce l’iconica cornice del famoso Tondo michelangiolesco - spiega Debora -, gli altri interpretano i ritratti di Agnolo e Maddalena realizzati da Raffaello. Una sottolineatura per affermare che l’arte è un bene essenziale per la sopravvivenza dell’uomo».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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