Crollo di Ludriano: «Fare manutenzione invece che restaurare»

L'architetto Carlo Minelli si occupa di salvaguardia del patrimonio
  • Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
    Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
  • Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
    Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
  • Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
    Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
  • Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento
    Ludriano, crollata l'antica torre campanaria del Quattrocento

«Il restauro migliore è quello che non si fa». Perché si è agito prima del degrado. L’architetto Carlo Minelli, commentando il crollo dell'antica torre campanaria di Ludriano, usa un paradosso per spiegare che «la manutenzione programmata» è la via giusta, scongiura interventi radicali e costosi, quando non addirittura la morte del bene culturale. Minelli è presidente dell’Istituto Mnemosyne di Brescia, che da molti anni si batte per la salvaguardia del nostro patrimonio. Una missione educativa,

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.