Covid, vaccini e contagi: il punto nel Bresciano e in Italia

Sono 95 i nuovi positivi in Lombardia, 7 a Brescia. Diminuiscono ancora le terapie intensive, ma salgono quelli negli altri reparti
Bresciani a passeggio in corso Zanardelli - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Bresciani a passeggio in corso Zanardelli - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Dopo diciassette settimane, i contagi sono tornati a salire negli ultimi giorni. I dati di oggi in realtà mostrano un miglioramento rispetto ieri, ma va seguito l’andamento della curva per capire la tendenza. Nelle ultime 24 ore la Lombardia ha registrato 95 nuovi positivi al coronavirus a fronte di 8.701 tamponi effettuati (ieri erano 250 nuovi positivi con 26.712 tamponi). Il tasso di positività è comunque in crescita (1%). Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-1, 36), ma in linea con l’andamento nazionale aumentano i ricoverati con sintomi negli altri reparti (+4, 128 in totale). C’è un nuovo decesso, per un totale complessivo da inizio pandemia di 33.800 morti nella nostra regione.

Per quanto riguarda i dati provinciali, Milano è la città con più nuovi casi (30), seguita da Varese (13) Cremona (8), Brescia (7), Lodi (7), Bergamo (6), Pavia (3), Mantova (2), Como (2), Sondrio (0), Lecco (0), Monza e Brianza (0).

Prosegue la campagna vaccinale anche a Brescia: secondo i dati riportati sul portale di Regione Lombardia, sono 816.983 le nuove prime dosi e 444.357 le seconde dosi. La percentuale di persone che hanno ricevuto la prima dose sul totale della popolazione bresciana è pari a 75,76%.

In Italia

Sono 888 i positivi al test per il Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.391. Sono invece 13 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 7. I tamponi molecolari sono stati 73.571, contro 143.332 di ieri. Il tasso di positività è dello 1,21%, in aumento rispetto allo 0,97% di ieri. Sono 158 i pazienti in terapia intensiva, tre in meno nel saldo tra entrate e uscite. Ma i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari, seppure di poco, tornano a salire: sono 1.149, in aumento di 15 unità rispetto a ieri.

 

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