Coronavirus, su Instagram si fa il tifo per il commercio locale

Con il modello #brescianonsiferma, ci si trasforma in influencer a suon di tag per ristoranti, bar e negozi made in Brescia
BAR SEMIDESERTI
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L'emergenza coronavirus ha svuotato bar, pub e ristoranti, lasciando deserte le strade del centro città e non solo. Preoccupazione palpabile si respira anche tra i commercianti, che vedono i loro negozi andare giorno dopo giorno in difficoltà, nonostante l'apertura a capienza dirotta.

Nasce da questa situazione l'iniziativa di un'utente bresciana di Instagram, tale @____gi____ (difficilissima da taggare, ha quattro trattini bassi prima e dopo il nome che è «gi»), che si è liberamente ispirata ad alcune operazioni simili debuttate nelle scorse ore in grandi città come Venezia (attraverso @myothervenice) e Milano (con @ragoutfood, che ha direttamente collaborato per la versione made in Brescia).

Funziona così: facendo lo screenshot del modello grafico #brescianonsiferma (lo trovate anche nella fotogallery qui sotto insieme alla versione milanese originale), l'invito è a pubblicarlo nelle proprie storie Instagram dopo aver compilato i vari campi, indicando il ristorante preferito per il pranzo o per la cena, il posto del cuore per un caffè o una pizza, ma anche il negozio prediletto per fare spese.

 

  • I modelli da compilare di #Brescianonsiferma e #Milanononsiferma
    I modelli da compilare di #Brescianonsiferma e #Milanononsiferma
  • I modelli da compilare di #Brescianonsiferma e #Milanononsiferma
    I modelli da compilare di #Brescianonsiferma e #Milanononsiferma

 

Quel che conta è taggare le pagine Instagram delle attività commerciali bresciane da promuovere, per consentire a loro di condividere le storie. Un piccolo gesto, che però ha un significato preciso: invitare i clienti a andare oltre la paura e contribuire a tenere vive le attività commerciali in questo momento delicatissimo.

 

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