Coronavirus, Renzi: «Dove sono i no vax?»

Così il leader di Italia Viva, a Brescia per l'inaugurazione dell'anno giudiziario delle Camere penali
Matteo Renzi - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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«Qualche anno fa tutti discutevamo dei no vax, adesso sono scomparsi tutti. Questo è significativo. Il Paese deve dare priorità a gestire l'emergenza e dare ascolto alla scienza e ad esperti come Burioni e Capua che sono stati massacrati sui social, ma avevano ragione».

Lo ha detto Matteo Renzi intervenendo a Brescia all'inaugurazione dell'anno giudiziario delle Camere penali. Il leader di Italia Viva si è soffermato sui casi di coronavirus in Lombardia e Veneto, prima di affrontare dal palco il tema della giustizia.

«Voi state facendo una battaglia difficile, che ora insieme alla classe politica si può vincere. Non parlo della prescrizione. Quella è una battaglia che col tempo sarà vinta. Bisogna vincere la battaglia culturale da fare sui principi della civiltà giuridica. Gli errori giudiziari possono esserci, ma non è possibile che chi fa quegli errori possa fare carriera nella magistratura». 

 

  • Matteo Renzi a Brescia
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Da mesi ormai gli avvocati bresciani portano avanti assieme ai colleghi di tutta Italia una dura opposizione alla riforma entrata in vigore lo scorso gennaio che elimina la prescrizione dopo la sentenza di primo grado.

«Vorrei che si restituisse dignità alla giustizia. Quando si capirà che tra garantismo e giustizialismo - ha concluso Renzi - c'è la stessa differenza tra democrazia e dittatura allora avremo vinto la battaglia».

 

 

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