Contro la violenza sulle donne a colpi di arte

In corso Zanardelli installazioni artistiche tra disegni e parole, gli studenti entusiasti del progetto
CONTRO LA VIOLENZA CON L'ARTE
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Sensibilizzare la comunità e i più giovani alla violenza di genere attraverso l’arte e la cultura. In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne la Commissione Pari Opportunità del Comune di Brescia ha organizzato diverse iniziative in città.

Tra queste, grazie alla fattiva collaborazione delle scuole del territorio, spicca la presentazione del progetto sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani «Parole e Opere o Intenzioni?» curato da Patriza Fratus.

«Il senso di questo progetto – ha riferito il consigliere comunale Francesca Parmigiani – è quello di vivere questa giornata in maniera propositiva, attraverso l’educazione dei diritti, perché il rispetto per l’essere umano è il miglior modo per sconfiggere la violenza sulle donne».

In corso Zanardelli è stata allestita un’installazione artistica con disegni e testi curati direttamente dai ragazzi, perché la parola rimane l’arma più potente per combattere ingiustizie e soprusi, come riferisce Maria Carla Scorza, componente della Commissione alle Pari Opportunità del Comune di Brescia: «E’ un’iniziativa che coinvolge la comunità perché è un’opera d’arte destinata ad evolvere e a crescere. Si tratta di un lavoro basato sulla parole, perché la parola è un’assunzione di responsabilità».

Entusiasti del progetto gli studenti partecipanti. «Abbiamo avuto l’opportunità di esporre i nostri pensieri attraverso l’arte e di comunicare la nostra opinione nel nostro piccolo», dice la studentessa Valeria Ronchi. Sulla stessa linea la sua collega Anna Baresi: «In questo modo abbiamo stabilito un contatto diretto con la gente, come è proprio dell’arte relazionale».

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