Consiglio comunale, approvato il nuovo regolamento sulla Tari
Tensione oggi nell'aula del Consiglio comunale di Palazzo Loggia. Due i temi che hanno innalzato la temperatura del confronto. Dopo la bagarre sulla figura del presidente del Consiglio Roberto Cammarata reo, secondo il consigliere di minoranza della Lega, Massimo Tacconi, di «essere di parte» la seconda parte di giornata ha visto protagonista il nuovo regolamento sulla Tari, la tassa dei rifiuti. Il documento è stato approvato dal Consiglio nel pomeriggio solo dopo la sospensione del dibattito per ben due volte.
A sollevare le domande i dubbi di Michele Maggi della Lega circa la chiarezza del documento. Incertezze sciolte solo dopo l'intervento del dirigente del settore finanziario Fulvio Frattini. Il vero nodo del contendere alla fine è stato il tema delle riduzioni degli sconti previsti per alcuni enti. Per ospedali, Provincia, Regione ed enti pubblici lo sconto non sarà più del 50%, ma del 30%, di fatto il nuovo regolamento vede un aumento del 20%. Mentre per onlus, associazioni culturali e sportive e per gli oratori l’aumento sarà del 5%, dal momento che la riduzione passa dal 75% al 70%.
Il nuovo regolamento prevede inoltre un aumento di sconto per le 4.700 famiglie numerose di Brescia, che anziché pagare il 20% in meno della Tassa rifiuti, pagheranno il 25%.
La maggioranza ritiene corrette le modifiche al regolamento, che avviene per la prima volta dopo l'introduzione della raccolta differenziata.
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