Confermata la Festa delle Luci in Castello grazie a energia sostenibile e led

L'organizzazione è stata affidata ad A2A: «Per dieci giorni a febbraio animerà la città» annuncia il sindaco Del Bono
Il Castello illuminato dalle luci durante la prima edizione della festa nel 2017 - © www.giornaledibrescia.it
Il Castello illuminato dalle luci durante la prima edizione della festa nel 2017 - © www.giornaledibrescia.it
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La crisi energetica e il rincaro di elettricità e gas non fermano la Festa delle Luci in Castello, affidata dai Comuni di Brescia e Bergamo ad A2A, che sta già lavorando alla manifestazione.

«L’evento è confermato - ha detto ieri il sindaco a margine dell’apertura della Strada del Soccorso - e per dieci giorni, a metà febbraio, animerà la città. Una festa simile coinvolgerà anche Bergamo in date differenti». L’appuntamento bresciano si terrà quindi a cavallo di San Faustino, così come le tre edizioni del festival CidneOn nel 2017, 2018 e 2019. L’edizione successiva non si tenne a causa di dissidi tra gli ideatori e detentori del marchio (Amici del Cidneo) e l’agenzia Up! che gestiva l’organizzazione. Poi arrivò il Covid e non se ne riparlò. Ora la proposta all’interno del palinsesto di Bergamo Brescia 2023.

I dubbi sulla fattibilità avanzati a fronte del rincaro dell’energia (e dell’opportunità di accendere le luci in tempi di austerity) sono dissipati da Del Bono: sarà una festa delle luci nel segno della sostenibilità.

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