Concorso aperto per il dopo Buonanno in Procura

Ci sarebbero tre nomi tra i più quotati per arrivare a Brescia. Ma a scegliere sarà il Csm
L'ingresso del Palazzo di Giustizia - Foto di repertorio
L'ingresso del Palazzo di Giustizia - Foto di repertorio
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È ufficialmente stato aperto il concorso per il posto di procuratore capo a Brescia dopo l’addio di Tommaso Buonanno che dal prossimo 5 novembre sarà in prepensionamento, come chiesto dallo stesso magistrato.

In questi giorni le domande stanno pervenendo al Csm che dovrà valutare e decidere. Sarebbero tre i nomi più quotati. Si tratta di Fabio Napoleone, magistrato milanese reduce dall’esperienza nel Csm, già magistrato a Milano e procuratore a Sondrio. In lizza anche Francesco Prete, carriera iniziata in Procura a Bergamo e attuale procuratore capo a Velletri. Il terzo nome caldo è quello del bresciano di Orzinuovi Antonio Chiappani, pronto a tornare negli uffici bresciani, dove è stato sostituto procuratore per 30 anni fino al 2014, dopo l’esperienza come procuratore capo a Lecco.

Nel frattempo a reggere le sorti della Procura sarà l’attuale aggiunto Carlo Nocerino, in attesa delle decisioni del Csm che potrebbero arrivare tra sei mesi. Di certo c’è che l’organico della Procura dal prossimo sette gennaio sarà ampliato. Silvio Bonfigli, attualmente in Procura generale, assumerà il ruolo di procuratore aggiunto. Non è escluso che possa essere applicato ad un eventuale processo per il caso Bozzoli, vicenda che dopo l’avocazione da parte del procuratore generale, Bonfigli sta seguendo con il collega Martani.

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