Con Young Caritas il servizio civile è un’occasione tutta da assaporare

Sono 59 i posti a disposizione. Tra gli ambiti dove operare per 12 mesi, da quest’anno, c’è anche il Rifugio Caritas
UN SERVIZIO CIVILE DA VIVERE
AA

Un’esperienza da assaporare fino in fondo, dal gusto deciso come un’arancia, un frutto ricco di vitamina C, ottima contro i malanni. E contro l’indifferenza, se la «C» è quella di «Civile», del Servizio Civile Universale che anche quest’anno conta quattro progetti promossi da Young Caritas.

Esperienza

Per i giovani - può aderire chi ha un’età tra i 18 e i 28 anni - è un’occasione per mettersi in gioco facendo del bene. L’impegno è di 12 mesi, 1.145 ore (mediamente 25 ore settimanali), delle quali 114 di formazione. L’arancia è il simbolo della campagna di Young Caritas, la parola d’ordine è invece «insieme», che dà anche il nome ai quattro progetti che contano 59 posti disponibili in 31 centri accreditati: insieme «per promuovere», «per includere», «per educare» e «per crescere», indicano rispettivamente il settore del sostegno di adulti in situazione di fragilità (15 posti), il supporto delle persone con disabilità (8), i centri di aggregazione giovanile e le comunità educative per minori (17), e i servizi all’interno degli oratori (19). Con un compenso di 444,30 euro al mese, chi partecipa al Servizio Civile avrà l’occasione di crescere all’interno di una rete di persone in cui ognuno fa la differenza.

Giovani attualmente impegnati con il Servizio civile durante la registrazione delle clip
Giovani attualmente impegnati con il Servizio civile durante la registrazione delle clip

Diego Mesa dal 2019 coordina i progetti di Young Caritas per il Servizio Civile e ha visto tanti ragazzi e ragazze maturare la propria esperienza: «Grazie alle attività che ti portano a rimanere vicino alle persone - spiega -, chi partecipa al Servizio Civile impara a relazionarsi con il prossimo e tutte quelle "soft skills" che sono importanti anche nell’ambiente lavorativo».

«Qui si fa parte di una squadra, anzi di una famiglia», aggiunge Giacomo Savardi, coordinatore del «Rifugio Caritas» in via Ardigò 8, struttura di accoglienza di persone senza dimora. Per la prima volta il Rifugio, che dopo la pandemia ha esteso la sua attività anche alle ore diurne, sarà sede del Servizio Civile: «Oggi possiamo ospitare 19 soggetti, persone in stato di disagio e fragilità che noi assistiamo e aiutiamo a trovare una stabilità. Con la loro freschezza - dice Savardi - i giovani del Servizio Civile possono rendere il Rifugio ancora più casa».

Il bando

Nelle prossime settimane Editoriale Bresciana affiancherà Young Caritas Brescia con l’obiettivo di informare i ragazzi del valore dell’opportunità del Servizio Civile. Davide «Brio» Briosi, energico testimonial, ha raccolto le testimonianze di alcuni ragazzi: sarà possibile ascoltarle ogni lunedì alle 18.10 (a partire dal 16 gennaio), sul canale 16 durante la trasmissione «Teletutto Racconta» (in onda dal lunedì al venerdì alle 18) o attraverso i profili social di «Brio», Young Caritas e GdB. Sulle pagine del giornale troveranno invece spazio tutte le informazioni riguardo ciascuno dei quattro progetti.

Chi vuole aderire deve partecipare al bando nazionale che scade alle 14 del 10 febbraio. La domanda di partecipazione va presentata esclusivamente online specificando il progetto scelto: https:domandaonline.serviziocivile.it. Per poter accedere al bando è necessario avere le credenziali Spid. Young Caritas Brescia è a disposizione per chiarimenti e per orientare la scelta (telefono: 030.3757746, WhatsApp: 327.0320758, mail: young@caritasbrescia.it).

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