«Con la morte della nonna non c’entro»: parla il nipote di Diva

«Non mi interessano i soldi: nel 2013 avevo già rinunciato all’eredità del nonno»
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«Sarebbe un’ingiustizia se qualcuno dovesse accusare me» si espone Christian, tecnico radiologo in una clinica della città, unico nipote diretto della 86enne Diva Borin, uccisa in casa una settimana fa.

«Io non ho fatto nulla. Ero al corrente del testamento e dico che i soldi non mi interessano. Nel 2013 avevo rinunciato all’eredità del nonno».  

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